Tra profumo, poesia e mistero raccogliamo e selezioniamo i migliori tartufi freschi tutto l’anno.

Nacque da un fulmine di Zeus, perciò la sua origine è divina. Cresce in silenzio, nascosto tra radici e terra fina. La sua gloria aumenta nel rumore dei mercati, ma il suo trionfo vero è nei piatti prelibati. E per ampliare ancora il suo già grande onore induce dopo il pasto i desideri dell’amore. Dei più preziosi aromi egli è il sovrano antico. Ecco il ReTartufo: Tuber Magnatum Pico!

“Quattro rime sul tartufo” di Giordano Berti”

Tartufo bianco pregiato

Il Tartufo Bianco Pregiato, nome scientifico TUBER MAGNATUM PICO, lo si può trovare dall’ultima settimana di Settembre al 31 Dicembre. Il Tartufo Bianco Pregiato, per nascere e svilupparsi ha bisogno di terreni particolari con condizioni climatiche altrettanto particolari: il suolo deve essere soffice e umido per la gran parte dell’anno, deve essere ricco di calcio e con una buona circolazione di aria. E’ quindi intuibile che non tutti i terreni presentino queste caratteristiche e proprio questi fattori ambientali fanno sì che il tartufo bianco diventi un frutto raro quanto ambito. Il tartufo, soprattutto il Bianco Pregiato, è ancora oggi un mistero affascinante e non risolto. Nessuno sa perché nasca in un posto e non altrove.

Tartufo bianchetto

Il Tartufo Bianchetto, nome scientifico TUBER ALBIDUM PICO, lo si può trovare da Gennaio ad Aprile. Esteriormente può essere confuso con il Tuber Magnatum, perché in origine si presenta con le stesse caratteristiche, irregolare, liscio e di colore bianco sporco ma il suo profumo è meno forte del Tartufo Bianco Pregiato, anche se il suo gusto è comunque buono, piacevole ed intenso.

Tartufo nero pregiato

Il Tartufo Nero Pregiato, nome scientifico TUBER MELANOSPORUM VITT, lo si può trovare da Dicembre a Marzo. Cresce nelle zone collinari e montane in simbiosi con il nocciolo, il rovere e la farnia. Dopo il Tartufo Bianco è considerato il più pregiato a livello commerciale ed è uno dei protagonisti della cucina internazionale.

Tartufo nero estivo

Il Tartufo Nero Estivo (o Scorzone), nome scientifico TUBER AESTIVUM VITT, lo si può trovare da Maggio a Dicembre. Cresce sia in terreni sabbiosi che argillosi, nei boschi di latifoglie ma anche nelle pinete. E’ molto apprezzato ed è utilizzato per la produzione di insaccati e salse.

REGOLE PER UNA BUONA CONSERVAZIONE DEL TARTUFO

Una volta raccolto nelle sue migliori condizioni, lo stato di grazia del tartufo non dura a lungo; ma se avete necessità di conservare i tartufi freschi, dovrete innanzi tutto ricordarvi di:
– Avvolgere ogni tartufo in comune carta da pane, e deporlo in un barattolo chiuso in frigorifero (+2°C/+6°C).
– Ricordarsi di cambiare la carta ogni giorno.